ANCONA 14.1.2021 - Con lo scoppio della pandemia c'è stato un vero e proprio boom di divorzi in Italia.
Secondo l'Associazione nazionale divorzisti nel 2020 si è registrato il 60% di separazioni in più rispetto all'anno precedente. Per quanto riguarda le cause, il 40% dei casi è stato determinate da infedeltà coniugale, il 30% da violenza familiare e il 30% da altri motivi.
Sempre secondo l'associazione uno dei motivi di questo sostanzioso aumento di separazioni è dovuto alla convivenza forzata determinata da lockdown e divieti.
Se prima, infatti, le coppie condividevano, in parte, i fine settimana e le serate, con il lockdown sono state costrette a condividere gran parte della giornata sette giorni su sette e con diverse nuove fonti di stress quali la preoccupazione per la mancanza di lavoro, per il timore di contrarre il Covid 19, la presenza costante in casa anche dei figli privati della scuola e dello sport, la totale incertezza sulla fine dell'emergenza.